Info medio formato

Inseriamo messaggio arrivato come MP, ma che consideriamo di interesse generale:

Utente laigon
Ciao, ho letto con piacere il tuo articolo riguardo al confronto fra medio formato e reflex digitale (https://audario.forumfree.it/?t=13442567). Nonostante risalga al 2007 è ancora molto interessante (per me almeno). Da un pò sto pensando al passaggio al formato 6x6, stimolato dalla qualità superiore rispetto al formato 35mm. Mi chiedevo però: anche tu nel tuo articolo parli dell'aspetto "tridimensionalità". Ma quanto si perde in termini di qualità e anche dal punto di vista della tridimensionalità stampando da scanner a confronto con la stampa più tradizionale attraverso l'ingranditore? Mi pare di aver capito che anche stampando da scanner la maggior qualità del medio formato rimane tale rispetto al 35mm visto che il negativo continua ad essere (ovviamente) di dimensioni maggiori rispetto al 24x36 (con tutte quello che consegue), ma non ho capito mediamente (perchè dipenderà dal tipo di scanner e da altri fattori) quanto si perde in qualità.
Grazie

Cordiali Saluti

Sicuramente dal 2007 un cambiamento c'è stato: l'ingresso sul mercato di nuove macchine full frame a prezzi più contenuti ed ottime prestazioni soprattutto agli alti ISO, come la Nikon D700.
Restano però validi tutti i discorsi che derivano dalla maggiore ampiezza del fotogramma 60x60 mm rispetto ad esempio ai 23.9x36mm (sensore della D3-D700), come anche il fatto che il bianconero nato da pellicola continua ad avere un fascino ed una bellezza superiori al bianconero ottenuto da "decolorazione" di un file digitale a colori.

Che consigliare quindi, alla luce delle ultime tecnologie e dei nuovi costi di mercato (che vedremo subito)? Come sempre, la risposta dipende da quale è il campo in cui ci si muove: se si fotografa prevalentemente magari paesaggi in bianconero, qualitativamente ed economicamente resta vantaggioso il medioformato; se si fa fotografia sportiva invece, le comodità dell'autofocus e la velocità di ottenimento dell'immagine del digitale sono incomparabili. Tra questi due estremi, bisogna vedere cosa prevale in tutto quel che sta nel mezzo (per matrimoni, moda e still-life può ancora essere vantaggioso il tradizionale, per reportage o se si fa prevalentemente colore si può invece preferire il sistema digitale)
A tutto questo discorso si deve affiancare il complesso mondo dell'ottenimento della fotografia stampata: un discorso è se si vuole stampare in proprio (bianconero o dia a colori), un altro è se ci si rivolge ad un servizio di stampa in parte (scanner proprio, piano o professionale a tamburo) o del tutto (scanner e stampa da un servizio esterno). La differenza la fa ovviamente lo scanner, non esistendo scanner amatoriali per il 6x6 se non quelli piani che però danno un risultato modesto, pari se non peggiore del file ottenuto con la fotocamera digitale; in questo caso si può pensare di scandire la maggior parte delle immagini con scanner piano e gli ingrandimenti farli stampare con ingranditore o mediante scanner professionale. In quest'ultimo caso la qualità è comparabile, se la scansione viene eseguita con criterio e professionalità.

Importante è infine il discorso costi; aggiornamolo alla data odierna (i prezzi sono ricavati da negozi seri, quali ad esempio newoldcamera di Milano):

1. reflex fullframe Nikon D700 solo corpo usato (un buon compromesso costo/qualità), vanno aggiunti i costi per l'obiettivo: € 2.000
2. Hasselblad 501 CM KIT, usata: € 1.300
3. ROLLEIFLEX 3.5 T, usata: € 450
La differenza c'è e si vede.

Passiamo ai costi per lo scanner:
- scanner piano epson V700 nuovo (noi l'abbiamo e ne siamo contenti, per non forti ingrandimenti o per visualizzare le immagini a monitor): € 500
- scanner nikon coolscan 9000 ED professionale, usato: € 2.000: vale la pena soltanto se si pensa di utilizzarlo molto, altrimenti conviene rivolgersi ad un servizio esterno o stampare/far stampare il negativo con ingranditore.

Grazie mille! Diciamo che il passo al 6x6 penso di farlo prima o poi.. e starei valutando l'acquisto di una rolleicord Va o Vb che pare sia solo di poco inferiore alla "sorella maggiore" rolleiflex 3.5 T, sia come resa dell'obbiettivo sia come costruzione. A proposito di confronti fra medio formato analogico e digitale (non full frame però) riporto questo: www.youtube.com/watch?v=9vccKXWWrtQ (è la prima parte, ma c'è anche la seconda parte che è la più importante). E' chiaro che bisognerebbe capire come è stata effettuata la stampa e magari altre (tante probabilmente) variabili che influenzano il risultato finale.

Ho visto velocemente il video: interessante.
Quanto alla Rolleicord, anch'io ho e uso una Vb tipo 3; non posso che parlarne bene.